TANZANIA

 

   Issuna


 

Nei giorni dal 30 ottobre al 20 novembre 2006, la Madre Generale - Jolanta Olech, è stata in Tanzania ed ha visitato le comunità della Congregazione ivi presenti. Ecco cosa scrive nella sua lettera alla Congregazione, del 5 dicembre 2006:

 

    A Mkiwa ci siamo fermate per una settimana, visitando però le case vicine. Già all’indomani ci siamo recati a Issuna. Anche qui abbiamo ricevuto un opportuno karibuni e abbiamo piantato degli alberelli. È la nostra “vecchia” casa, con la scuola di cucito che funziona da tre anni, con il pensionato per le alunne. La scuola si è già conquistata una buona fama, perciò anche gli alunni sono più numerosi. Nel periodo in cui siamo state lì non era possibile vedere la scuola in tutte le sue attività, poiché stava terminando l’anno scolastico e una parte della gioventù era già tornata a casa. La scuola lentamente si ingrandisce. È stato aggiunto un edificio, destinato come ostello per le alunne, e sul raccomandazione delle autorità scolastiche si è dovuto aggiungere ancora un’aula scolastica. Tutta la comunità delle Suore difatti è impegnata nella gestione della scuola. Nutriamo la speranza che tra poco verrà portata la luce elettrica agli edifici scolastici. I conoscenti di Alessandro in Italia, hanno raccolto una buona somma di denaro per l’acquisto di un trasformatore. Però non è risolto ancora il problema dell’acqua.

 

 

 

 

(viaggio in Tanzania)

 

...una casa  per la comunità delle suore e la scuola, dove frequentano circa ottanta giovani, tra maschi e femmine, con la possibilità per le ragazze di  dormire (dal: Sarà una specie di riassunto  sulla nostra Missione - di sr.Rita - Mkiwa, 25 gennaio 2004).

 

Un desiderio urgeva nel nostro cuore:

 

la promozione della donna africana

ancora emarginata socialmente.

 

Nell'anno 1995 cominciammo in questo villaggio un corso di taglio e cucito mobile che in seguito diventerà "Scuola professionale" riconosciuta dallo Stato Tanzaniano e si arricchirà nel 2001 dell'ostello per le ragazze.

 

vedi: 25 circolare,  Mkiwa, 27.09.96

dalla 46 circolare, Mkiwa, 27.05.02: "... La scuola di Issuna, di fatto, è situata in un bosco e quando abbiamo cominciato la costruzione le voci non erano rassicuranti. “ Perché vi siete nascoste qui? Non avete paura? “ No, non abbiamo paura perché sappiamo che Dio ci protegge, anche dai leopardi che spesso circolano di notte con il desiderio di trovare qualcosa da mangiare. Una notte un leopardo ha afferrato una zampa  del cane che cercava di fare il suo lavoro di guardiano, così che ora è rimasto zoppo. Abbiamo cominciato senza luce e senza acqua, ma ora abbiamo due cisterne per l’acqua piovana e, un generatore che per alcune ore fornisce l’elettricità. Abbiamo oltre la costruzione della scuola,  anche la casa per le suore che prima dovevano fare ogni giorno il viaggio Mkiwa - Issuna per andare ad insegnare. Abbiamo scelto il bosco di Issuna  per agevolare le famiglie più povere che non hanno mezzi per inviare a studiare in città i propri figli, dove la spesa delle tasse e della vita, è quadruplicata rispetto alla retta della nostra scuola.


dal: Bollettino-notiziario della Congregazione, nr 5 (43) del 5 dicembre 2002

La comunità di Issuna conta anche parecchie suore. La scuola con i diritti statali, è di 2 anni, ma da un anno è stata aggiunta la classe terza con le materie generali. La N.Madre è stata invitata per la chiusura solenne dell’anno scolastico e la consegna dei diplomi agli alunni delle 2° e delle 3°.


pag.iniziale

 

altre Comunità:  in Italia - nel mondo