CELEBRAZIONE Natalizia

venerdì, 20 dicembre 2019 - ore 14.45 nella chiesa parrocchiale

il cammino verso il Natale

Canto: Nel nome del Padre …

Introduzione:

Ogni anno il Natale ci invita a ricordare che Gesù vuole trovare casa nel nostro cuore.

Il Figlio di Dio si fa bambino, per portare, la bella notizia: Dio è amore. Un amore che rimane proposta, dentro il mistero della libertà umana.

Un amore che è la luce splendente nelle tenebre… Un amore che, nella piccolezza e fragilità di un bambino, si mette nelle nostre mani sperando che queste mani rimangono aperte, per accogliere e per donare. Un amore che è gioia e paziente attesa, perché si avveri il sogno di Dio: la felicità per ogni uomo, per ogni donna, per ogni bambino.

Nel nostro cammino verso il Natale, ci aiuteranno a incontrare e accogliere questo amore che è Gesù alcuni personaggi. Mettiamoci con cuore aperto in questo meraviglioso viaggio …

Canto:

1.       Preparare la via (come insegna Giovanni Battista)

Pensiero: (classe I°)

Che tristezza vivere nell’ ombra! Se ci fosse qualcosa che impedisce al sole di arrivare fino a noi, cercheremmo di abbattere l’ostacolo, perché il sole è importante: è la vita.

Anche per l’arrivo di un personaggio importante, si fanno tanti preparativi: si studiano i percorsi, le soste, gli incontri. Vengono tolti i possibili intralci.

Giovanni Battista ci invita a fare altrettanto per la venuta di Gesù, che è più importante del sole e di qualsiasi altro personaggio.

Ma gli ostacoli che dobbiamo togliere e abbattere sono dentro di noi: le parole e azioni cattive. Sono tutte queste che fanno ombra.

Preghiera:

Vieni, Signore, non ci sono ostacoli sulla strada che porta al mio cuore. Risplendi come luce nel mio buio. Io ti seguirò e a tutti i miei amici dirò: E’ nato Gesù che il nostro cuore aspettava!

(I bambini portano ”mattoni” con la scritta: amore, rispetto, bontà, gentilezza, amicizia)

2.       Aspettare  /come Maria e Giuseppe) (classe II°)

Canto: Alleluia

Dal Vangelo secondo Matteo

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.

Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, penso di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco  gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: Egli infatti salverà il suo popolo dai peccati.

                                                              Parola del Signore

Pensiero:

Bisogna amare qualcuno per aspettarlo davvero. In questi giorni che cosa attendiamo? Solo le vacanze, i regali, le feste? Qui, nella nostra scuola, nel nostro ambiente, ci sono persone che attendono Gesù?

La preghiera:

Vieni, Gesù! Forse molti non ti aspettano più, non hanno posto nel loro cuore; eppure tu, Signore, Creatore di tutto l’Universo, ti sei fatto così piccolo!

Vieni tranquillo, anche se non ci fosse nessun altro, ci sono io qui ad aspettarti. Vieni, Gesù!

Canto:

(Mentre si canta: il sacerdote con due angioletti va a prendere: Maria, Giuseppe e Gesù)

3.       Vedere  (come  i pastori) (classe III°)

Pensiero:

I pastori hanno riconosciuto in quel bambino così piccolo, nato in una stalla, Gesù e hanno creduto alle parole degli angeli.

Quante persone soffrono proprio perché “non sono viste”, sonno accanto a noi ma non ci interessano. Si vede bene solo con il cuore e con l’anima.  Ma gli uomini che non sanno vedere neppure chi sta tutto il giorno sotto il loro naso, sapranno vedere Dio nel Bambino di Betlemme?

Preghiera:

Tutto ci parla di te, signore, da quando sei nato in mezzo a noi. Aiutaci a riconoscerti nel volto di chi è vicino a noi.

(Si porta il cuore)

4.       Donare  (come i pastori) (classe IV°)

Pensiero:

Saper donare è la capacità più importante che possiamo imparare: è come imparare a diventare seminatori di felicità. Gesù è il regalo più grande! Dio ci dona il Suo Figlio. I pastori portano a Gesù nella grotta quello che hanno: latte, formaggio, frutta … E noi cosa possiamo donare? Non si regalano solo le cose: si può donare la gioia, bontà, un sorriso, una parola … Si può regalare tempo, aiuto, amicizia.  Se c’è qualcosa che so fare bene lo metto a disposizione degli altri.

Preghiera:

Tu ci hai donato tutto te stesso, Gesù, e ci hai donato quel regalo bellissimo che è la vita.

Per questo voglio vivere le mie giornate con gioia ed essere anch’io un dono di bontà per tutti quelli che mi farai incontrare.

(I bambini portano i doni per i poveri e le stelle con la scritta: gioia, bontà, sorriso, una buona parola, aiuto, tempo, amicizia.)

Canto:

5.       Cercare (come i Re Magi)

Pensiero:

I Magi sono scienziati, cercatori, curiosi, viandanti che cercando la verità delle loro teorie scientifiche, incontrano il vero Dio. La scienza e la fede sono compagne del viaggio.

Tutti abbiamo dentro il desiderio di trovare Dio. Il natale ci dice che Dio è venuto ad abitare in mezzo a noi e che si fa trovare da chi lo cerca con sincerità. Cercare significa che si è per strada, che si cammina verso una metà. Cercare è sempre un atto di fiducia e di coraggio, che richiede anche fatica.

Preghiera:

Gesù, ti preghiamo per tutti gli uomini che cercano la verità nella scienza, nell’arte, nello studio perché, alla fine del loro percorso, possano incontrare te. E donaci di essere gran curiosi, che camminano nella tua luce.

( I bambini portano i cestini con le candeline che saranno distribuite come segno del cammino verso Natale)

Riflessione di don Rino

Benedizione

Poesia (scuola dell’infanzia)

Canto finale

Scuola dell'Infanzia      Scuola Primaria

pag. ISTITUTO