La Congregazione delle Suore Orsoline del S. Cuore di Gesù Agonizzante

 

Scuola dell'Infanzia  "Maria SS.Assunta" 

e-mail: mssassunta.scga@virgilio.it

Scuola Primaria Paritaria  "S.Paolo"

e-mail:: spaolo.scga@virgilio.it


Festa dell'Accoglienza - mercoledì, 3 ottobre 2018

tutto il giorno - fino alle 16.00

il quadro dipinto da sr.Panis, orsolina S.C.G.A., Roma 1972 (Primavalle)

He who dwells in the shelter

of the Most High will abide in

the shadow of the Almighty.

 

I will say to the Lord:

“My refuge and my fortress,

my God, in whom I trust”.

                                          Psalm 91-2 


in mattinata

 

nel pomeriggio in chiesa - con i Genitori e i Nonni:  la Celebrazione, ore 14.45

 

 

         
   
         

 

Canto

 Introduzione

 

Ognuno di noi, oggi, si ritrova con molti compagni per riprendere l’avventura di un nuovo anno scolastico.

Ci siamo riuniti per mettere nelle tue mani Signore il cammino che ci sta davanti ed invocare su di esso la tua benedizione e la tua protezione  per poter crescere in sapienza e grazia.

Ci siamo riuniti per mettere nelle tue mani Signore il progetto di quest’anno scolastico che come tema ha “I sogni – son desideri … coltiviamoli.

E’ importante sognare perché i sogni ci mantengono vivi e ci fanno crescere. Essi, però, non devo essere considerati come illusioni o come un modo in cui ci rifugiamo per scappare dalla realtà. I sogni sono progetti concreti che vogliamo realizzare per dare un senso alla nostra vita.

In questo ci può aiutare Madre Orsola, anche lei da bambina aveva un sogno, pensava che sarebbe proprio bello essere “Un raggio di sole” per tutta la vita.

“Un raggio di sole” per tutti coloro che incontra, “un raggio di sole” come espressione visibile dell’amore di Gesù.

Sentiamo le sue parole:

(si legge la poesia divisa una strofa per ogni classe e si porta un raggio con la scritta per attaccarlo al sole):

 

         
   
         

 

1.      SCUOLA DELL’INFANZIA  (Raggio con la scritta: gioia, serenità d’animo)

“O Signore, che io sia come un raggio di sole che porta ovunque conforto e gioia, a tutti proclama la Tua bontà, ed è riflesso del tuo sorriso o eterno Dio”

 

2.      CLASSE I° (Raggio con la scritta: Bontà)

“Che io sia un raggio di sole espressione della tua bontà.

Che dona a tutti tanta gioia, come sorriso d’amore.”

 

3.      CLASSE II° (Raggio con la scritta: Coraggio)

“Vorrei dolcemente come tuo piccolo raggio rischiarare tutto ciò che è diventato scuro.

 Illuminare ciò che la sofferenza ha offuscato e far conoscere al mondo intero il tuo grande amore”.

 

4.      CLASSE III° (Raggio con la scritta: Amore)

“Che io sia il raggio di sole che illumina la vita di tutti, e per me non esigere nulla.

Vorrei essere il raggio di sole che si protende verso il cielo per attingere allo splendore della tua luce o Dio”

 

5.      CLASSE IV° (Raggio con la scritta: Semplicità)

“Come questa luce vorrei lodarti Signore e al prossimo rendere felice la vita.

Come raggio di sole voglio accontentare tutti …”

 

6.      CLASSE V° (Raggio con la scritta: Umiltà)

“Come raggio di sole voglio agire nel silenzio, donare a tutti un raggio della tua grazia. Sconosciuta al mondo, ma in te sempre viva.”

 

Guida: Per realizzare i nostri sogni dobbiamo mettere in moto tutti i talenti che Dio ci ha donato e che sono dentro di noi. Ascoltiamo ora la Parola del Signor

 

Canto: ALLELUIA

 

La lettura del Vangelo

 

Dal Vangelo Secondo Matteo

Gesù raccontò questa parabola: “Un ricco signore doveva partire per un lungo viaggio, chiamò i suoi dipendenti e affidò loro i suoi beni. Al primo diede cinque talenti, al secondo due e al terzo uno. Mentre il padrone era assente, quello che aveva ricevuto cinque talenti andò ad investirli e alla fine ne guadagnò altri cinque. Così fece anche quello che ne aveva ricevuti due, che alla fine guadagnò altri due. Invece il terzo andò a fare una buca in terra, e vi nascose il talento che aveva ricevuto. Quando il padrone tornò, chiamò i tre dipendenti per regolare i conti con loro. Il primo gli restituì dieci talenti; e il padrone gli disse: Bene! Tu sei stato buono e fedele. Rimani a fare festa con me. Lo stesso il padrone disse al secondo dipendente, che gli riportò quattro talenti invece due. Venne il terzo, con il talento che era andato a dissotterrare, e glielo riconsegnò. Ma a lui il padrone disse: Tu sei stato un amministratore cattivo e pigro. Non sei degno di restare nella mia casa.”

 

Riflessione di don Jelson Camacho

 

         
   
         

 

Preghiera dei fedeli

Agli inizi del percorso di quest’anno noi ti facciamo giungere, Signore Dio, le nostre attese ed i nostri desideri. Tu, che sei un Padre buono e saggio, ascolta le nostre invocazioni e donaci più di quello che osiamo sperare.

Insieme ti diciamo: Guida, Signore, il nostro cammino

 

Ragazzo:

Guida  noi ragazzi, perché possiamo realizzare tutti i nostri sogni più belli e fare della nostra vita qualcosa di grande per te e per altri. Accendi in noi il fuoco della fiducia e del coraggio per essere come i “raggi di sole “.  Preghiamo

 

Insegnante:

Guida noi insegnanti, perché non ci illudiamo di essere arrivati, ma accettiamo di proseguire ogni giorno il nostro cammino. Sostienici nel tempo della prova, quando ci sentiamo fragili e deboli. E riempi il nostro cuore di riconoscenza quando vediamo i nostri ragazzi  crescere. Preghiamo

 

Genitore:

Guida noi genitori. Rendici capaci di aiutare i nostri figli a scoprire i loro doni e a sostenerli con serenità e fiducia nel loro percorso scolastico e a realizzare i loro sogni. Preghiamo

 

Don Jelson: - Ed ora tutti insieme preghiamo come ci ha insegnato Gesù

 

La preghiera  di “Padre nostro”

La benedizione

"canto e ballo finale"

 


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