AGGIORNAMENTO e Incontro delle Comunità del Centro Italiano - Roma, 27 dicembre 2019

in preparazione al Giubileo della Congregazione

... abbiamo riflettuto come vorremo vivere  il 100° anniversario della fondazione della Congregazione, che cadrà nell'anno 2020.

Vogliamo prepararci a questa data importante

Cuore di Gesù al centro della nostra vita

Durante la visita di m. Beata al nostro Centro si è avuto un incontro di tutte le suore sulle priorità che l’ultimo Capitolo ha lasciato da realizzare alla Congregazione.

Abbiamo approfittato delle vacanze natalizie per incontrarci nuovamente il 27 dicembre per una giornata di aggiornamento. Si è deciso di approfondire la prima priorità: “Il Cuore di Gesù Agonizzante per la salvezza del mondo al centro della nostra vita secondo il carisma affidato a Sant’Orsola”.

Nella prima parte dell’incontro sr Wanda Robak ha preparato e sviluppato il tema: Il Sacro Cuore di Gesù – spiritualità e culto. Ha condiviso con noi suore ciò che lei stessa da anni studia e approfondisce, spesso sulle ginocchia, scrutando le profondità del mistero del Cuore di Gesù.

Dopo la conferenza di sr Wanda, che ci ha dato il fondamento per le ulteriori riflessioni, ci siamo divise per gruppi. Abbiamo lavorato sulle invocazioni della Litania del Sacro Cuore di Gesù. Per madre Orsola il Cuore di Gesù era molto importante. Ci ha trasmesso negli Scritti e ci ha mostrato con la vita che bisogna fissare lo sguardo sul Cuore di Cristo, per vivere come Lui.

Tre invocazioni delle Litanie sono fondamentali perché sia fondata la vita divina in noi:

La prima. “Cuore di Gesù, formato dallo Spirito Santo nel grembo della Vergine-Madre”.

Come in Maria, il Cuore di Gesù è stato formato dallo Spirito Santo, così anche noi dobbiamo permettere che lo Spirito Santo ci pervada e formi in noi il Cuore di Cristo. Dobbiamo instancabilmente invocare lo Spirito Santo, perché ci guidi e formi in noi la vita divina, perché il nostro cuore possa essere come quello di Gesù.

La seconda. “Cuore di Gesù sostanzialmente unito al Verbo di Dio”.

Lo strada per arrivare ad avere il cuore simile a quello di Gesù è l’unione con il Verbo di Dio che è la Sua Parola. Siamo invitate ad ascoltare, scrutare, nutrirci quotidianamente della Parola di Dio che ci arriva nella Liturgia Eucaristica, nella Liturgia delle Ore, durante la meditazione.

La terza. “Cuore di Gesù traboccante di bontà e di amore”,

È il modo di vivere secondo il Cuore di Cristo. E quando non sappiamo amare, quando ci è difficile essere buoni, quando ci sentiamo vuote, possiamo andare alla sorgente: al Cuore di Gesù traboccante di bontà e di amore per poter amare come Lui.  

Nei gruppi ci siamo soffermate sulle invocazioni delle Litanie del Cuore di Gesù. I primi due gruppi hanno avuto il compito di scegliere le invocazioni che sono state più care a Madre Orsola e discutere come le ha incarnate, come si sono manifestati nella sua vita spirituale e nella vita.

Due altri gruppi hanno avuto da analizzare quattro testi degli scritti della Fondatrice. Hanno dovuto individuare gli atteggiamenti interiori ed esteriori della Madre Fondatrice e abbinarli con qualche invocazione delle Litanie.

Dopo il pranzo abbiamo condiviso la riflessione dei gruppi. La comune riflessione ci ha aiutato a vedere nuovamente come la Fondatrice ha vissuto e incarnato il carisma centrato sul Cuore di Cristo. È stato importante per noi questo lavoro per poterla imitare e far sì che diventasse lei stessa più presente e più viva nella nostra vita e per lasciarci indicare la strada da percorre oggi!

La seconda parte dell’incontro pomeridiano è stata dedicata ad alcune questioni riguardanti il nostro Centro. Non siamo arrivate a delle conclusioni, però per noi l’incontro ha costituito un momento di scambio di pareri e opinioni. Riteniamo sia stato importante per ritrovare una linea comune e per sentirci più unite tra noi.

Dopo la cena abbiamo visto insieme il film „Green Book”, di Peter Farrelly, che racconta una vera storia d’amicizia tra un pianista afroamericano Don Shirley e il suo autista, bianco, Tony Vallelong. Il film, premiato con tre Oscar, parla del problema del razzismo in America negli anni ’60. Alle suore è stato chiesto di guardarlo nella prospettiva della chiamata all’interculturalità, quest’ultima vista come apertura alle altre culture e come accettazione delle differenze, dialogo, reciproco arricchimento. Le suore si son chieste se in questo film sia evidente l’aspetto dell’interculturalità, se si veda un suo inizio, se  esso sia possibile? (sr Danuta Benisz).

E ancora qualche riflessione delle altre suore:

 „Per me i nostri incontri del Centro sono sempre fonte di gioia, perché con alcune suore ci vediamo molto raramente. È anche un’occasione per chinarsi insieme sui diversi temi e condividere ciò che viviamo nelle nostre comunità” (s. Julita Bobrowicz).

“L’esperienza che ho fatto nell’incontro del 27/12/2019, è stata molto bella. Mi ha arricchito tanto. Ho scoperto la ricchezza che sta nella nostra Congregazione; negli scritti della Madre Fondatrice. Ho scoperto cose nuove sul Cuore di Gesù, fonte e sorgente di ogni ricchezza. Ho scoperto la ricchezza che si trova nelle Litanie del Sacro Cuore di Gesù.  È stato anche interessante vedere come Sant’Orsola abbia attinto alla “ricchezza” del Cuore di Cristo e constatare cone noi siamo chiamate a seguire questa via” (sr. Emerenziana Mtinda).

              “Il nostro incontro è stato molto fruttuoso. Abbiamo visto come la Fondatrice attingeva forza dal Cuore di Gesù. La sua vita è stata un’incarnazione delle invocazioni delle litanie del Cuore di Gesù. Mi è molto piaciuta la conferenza di sr Wanda sul Sacro Cuore. Mi ha arricchita molto (s. Renata Czuwa).

              “Con questa mia riflessione desidero ringraziare Suor Danuta, nostra Provinciale, unitamente al Consiglio, per aver pensato nel “cuore” una giornata dedicata alla riflessione sulle litanie del Sacro Cuore con una lettura storica e spirituale.

Ci ha esposto il tema Suor Wanda, da molti anni impegnata a studiare e a pregare sul Sacro Cuore.

L’ha fatto con competenza e con l’emozione di chi ha trasformato le nozioni in vita concreta…grazie sorella.

L’argomento del ”Cuore” mi è molto caro per tanti motivi, spesso ho sentito dire che nei nostri ambienti ci sono  due tipi di suore: o con tanto cuore o con  tanto cervello. Può essere! e forse lo è. Ma questo non è un limite, e il fatto che non sia l’abbiamo appurato mettendo in parallelo le litanie e la vita della Fondatrice.

Il lavoro svolto nei gruppi ha permesso a tutte le suore di poter esprimere sui temi trattati il proprio pensiero: è questo un buon metodo che da tre anni a questa parte sta dando i suoi frutti.

La riflessione più forte che ho vissuto durante i lavori e anche nelle pause sia comunitarie che da sole è stata questa:” abbiamo tutte un grande desiderio di amare e di essere amate”

La formazione spesso ci ha irrigidite col guardando più alle regole che al sentimento che le dovrebbe precedere.  Una condizione precaria, all’interno della Chiesa istituzione, ci ha relegato in “cantucci” anaffettivi, mentre il nostro Cuore scoppia d’Amore e così abbiamo paura d’amarci. Il problema è grande, perché Gesù ci ha detto: “vi riconosceranno da come vi amerete”.

Sant’Orsola ci ha dato un esempio di come unire il “cuore al cervello” e “il cervello al cuore”.

Abbiamo scoperto che ogni invocazione delle Litanie del Sacro Cuore si può benissimo collegare ad ogni momento forte della sua vita, una vita non semplice ma piena di progetti come quelli che anche noi portiamo nel CUORE. Si tratta solo di esprimerli e condividerli; sarà poi lo Spirito Santo a realizzarli, se corrispondono al CUORE di DIO. 

Il film che abbiamo visto a fine giornata ha spinto ancora il nostro cuore a riconsiderare i nostri “Tempi “dove l’accoglienza del diverso da noi diventa ogni giorno più necessaria”.

A fine giornata mi son portata via tre riflessioni:

-  la mia politica è l’Amore

-  vivete per la felicità degli altri

-  con il cuore ciò che è impossibile diventa possibile.

Grazie Sant’Orsola e grazie Centro Italiano.

              Grazie a tutte le sorelle che hanno reso comoda e gustosa questa giornata” (sr Ivana Bianchetti).

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