La Congregazione delle Suore Orsoline del S. Cuore di Gesù Agonizzante

 

AGGIORNAMENTO e Incontro delle Comunità del Centro Italiano - Roma, 29 - 30 dicembre 2018

in preparazione al Giubileo della Congregazione


Presentazione del lavoro svolto nei mesi di novembre e dicembre'18, nelle comunità su:  Lettere della giovinezza sec.le indicazioni: Presentazione del lavoro


 

domenica, 30 dicembre

RELAZIONE - Comunità di Primavalle


Spiritualità

Eucarestia

Cuore di Gesù

Mistero della Croce

Maria

Missione

L’unione e l’amore per la Chiesa

Preghiera

Lavoro e apostolato

Identità

Volontà di Dio

Sacrificio

Umiltà


 


 

CHIAMATA

 

L/11: La più grande felicità è certamente quella di essere chiamati da Dio al suo esclusivo servizio! Sono così riconoscente, così gioiosa che mi è difficile esprimerlo.

 (p.27)

CHIESA

 

L/31: Oh! Se Ilse fosse una figlia della Chiesa cattolica, nel sereno “percorso del noviziato”, può darsi che avremmo una santa in più in mezzo al grande numero di coloro, che sono motivo di orgoglio della nostra Chiesa. (pp.69-70)

Il raggio di luce che mi conduce direttamente a Dio, è la dottrina della nostra una, santa, cattolica, infallibile Chiesa. Se la nostra Chiesa fosse fallibile, la sua dottrina non sarebbe per me un raggio di luce, ma un fuoco fatuo. (p.73)

 

L’infallibilità deve esistere, ed infallibile è soltanto la Chiesa che proviene da Cristo e dagli apostoli – nessun’altra Chiesa. Poiché, cominciando da Cristo, la Chiesa è infallibile, nessuno ha potuto cambiare o riformare il suo magistero. Presbiteri, vescovi, perfino papi possono peccare, mancare gravemente, ma la Chiesa non può sbagliare. Altrimenti, non esiste nessuna fede, nessuna religione - niente! (p.75)

 

L/32: Cara Ilse, la nostra Chiesa ha bisogno di persone dal cuore umile, che si sottomettono ad essa con filiale semplicità; coloro che vogliono creare per se stesse una fede secondo la propria ragione, non possono essere docili pecorelle del buon Pastore. (p.77)

 

CROCE

 

L/6: La lotta e la croce sono infatti una scala che conduce a Dio. Voglio arrivare a questo e mi abbandono totalmente a Lui. (p.17)

L/12: abbraccio in spirito la Sua croce santa e cerco la protezione lì, dove Lui non può essere adirato con me. Attendo dal Signore che mi sostenga, che mi aiuti, affinché io non cada, ma lotti a lungo come a Lui piacerà, e riporti, grazie a questo, la vittoria. L’essere umano è sulla terra per combattere, e quando la lotta diventa faticosa e ostinata, Egli rimane con noi, finché non togliamo le nostre mani dalla Sua mano.(pp.28-29)

L/19: La lotta e il combattere sono la croce quotidiana che dobbiamo e vogliamo portare seguendo il nostro dolce Salvatore. (p.44)

L/25: La professione perpetua! Essa mi unisce alla croce di Cristo, per tutta la vita, irrevocabilmente! Mi toglie tutto ciò che sono, ciò che possiedo; mi priva di tutti i diritti, di ogni libertà; riduce tutta l’attività della mia vita solo ad “amare e soffrire”, e oltre questo, nulla vi sarà per me in questo grande, vasto mondo.(p.59)

 

EUCARISTIA

 

L/16: La mia felicità è la cappella di qui. (…)Ilse mia, vorrei averti qui per tre giorni, sotto l’influsso diretto del Salvatore nascosto sotto la specie del pane. (p.38)

L/22: Durante i tre ultimi giorni del carnevale abbiamo avuto l’esposizione del Santissimo Sacramento. Che giorni beati sono stati! (p.53)

L/31: Voglio toccare il mistero dell’Eucaristia. Questo mistero d’amore, l’essenza di ogni amore è Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare. È stato Lui ad istituirlo. Egli vuole essere il nostro cibo. Desidera unirsi a noi. Si abbassa fino ad assumere la sostanza di pane. (… ) Lui chiama: “Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro”[1], e potrebbe essere a Lui indifferente che non si sappia nulla della Sua presenza? (p.74)


 

[1] Mt 11, 28.

 

LAVORO

 

L/5: Penso che mi è ancora rimasto qualcosa di questo nelle mie predilezioni alle imprese coraggiose e azzardate. (p.13)

L/7: In ogni creatura, in genere, dovremmo cercare di amare e di circondare di lode il Creatore. Tutti gli esseri umani sono figli di Dio, amati figli del nostro Signore e Maestro! Cerco, come posso, di servire Lui nei miei prossimi, venerare Lui negli altri, sottomettermi a Lui in essi. (pp.18-19)

L/9: (…) affinché il Signore faccia sì che tutto torni a sua gloria! (p.22)

 

L/19: La vita è lotta, e non voler combattere significherebbe comportarsi da codardi. (p.46)

 

MARIA

 

L/21: Maria è il più bel pensiero di Dio, il Suo capolavoro che l’Onnipotente guarda con la più profonda predilezione e, per il suo grandissimo amore, lo diede a noi perché noi l’ammirassimo, lo lodassimo, lo apprezzassimo e così lodassimo il Creatore. Penso di aver ragione dicendo che Dio rispecchiò in Maria tutti i suoi attributi, eccettuato uno: la sua giustizia che punisce – ed è per questo che ricorriamo con così grande fiducia alla nostra Madre. (p.49)

 

L/22: A dir il vero, che il nostro Salvatore venne tra noi per mezzo di Maria e per Maria ci concede volentieri le grazie,…(p.51)

Tuttavia, ripetiLe molto spesso: “Voglio amarTi con tutto il cuore, Maria!”, o, forse tu ritieni che questo è già troppo? (p.53)

 

L/31: Ama sempre più la Madonna! Lei di sicuro ti condurrà al porto di una vera, infallibile fede. (p.75)

 

L/33: Il Salvatore, a dir il vero, non voleva compiere quel primo miracolo, lo compì su richiesta di Maria[1]. Dunque, come vuoi! Mi incoraggia il fatto di potermi rivolgere a Maria con piena fiducia. (p.82)

 

[1] Cfr.Gv 2,4.

 

PREGHIERA

 

L/3: Ilse mia, non ti viene spesso in mente, che una indicibile beatitudine è fissata nella vita interiore…(p.8)

 

L/23: Non puoi immaginare, come è bello il periodo in cui ci sono gli esercizi; sono giorni vissuti soltanto con Dio, quando quasi nessuna voce da fuori non disturba l’unione spirituale con il Signore. (p.54)

 

L/26: Sarebbe triste se, in casi del genere, una religiosa non trovasse il tempo per la preghiera! La nostra vita deve essere una preghiera incessante, una preghiera per la gloria di Dio e per la salvezza del mondo intero. (p.61)

 

L/28: … ripeto: dobbiamo pregare molto per gli altri, dobbiamo essere apostoli, missionari (penso alla preghiera), ma soltanto secondo la volontà di Dio, avendo nel cuore un irrevocabile fiat per tutto ciò che Egli ha pensato, sia per noi stesse, che per gli altri. (p.64)

 

S.CUORE

 

L/5: : io vorrei vedere tutti gli esseri umani, specialmente coloro che amo, uniti intorno alla prigione del Suo amore[1], intorno al cielo sulla terra. (p.11)

L/10: Quanto a me: ancora non ho una chiara immagine di che cosa sia il cielo, è per me qualcosa di indefinito, sconfinato, una grande sala, il silenzio, molta luce che scaturisce dal Cuore del Salvatore, dappertutto una calorosa atmosfera d’amore. (p.25)

L/14: Sì, sento che è Lei a custodirmi e presso il Suo Cuore sono così tranquilla, così sicura come un piccolo bambino tra le braccia della mamma. (p.36)

L/20: In quell’ora mi incontro nel Cuore divino con tutti coloro che amo, presentati là anche tu e sii sicura che ogni giorno ti penserò in quel momento. (p.47)

L/21: Come un bambino, vorrei continuamente stare in ginocchio ai piedi del Divino Bambino e poggiare il mio capo sul Suo Cuore che ama. Lì c’è tanto silenzio e tanta quiete! (p.50)

 


[1] Al tabernacolo.

 

UMILTA’

 

L/5: (…) ;l’umiltà, sopporta volentieri, tranquillamente il senso della propria debolezza e nullità, e con tutta la fiducia chiede l’aiuto a quell’Unico, a Colui che comanda la tempesta e il mare. L’uomo dovrebbe tendere alla perfezione per la Sua gloria, e non per la propria soddisfazione. (p.15)

 

L/19: La nostra miseria è la nostra speranza, il biglietto gratis per il cielo. (…)Con troppa precisione conti le tue vittorie, i tuoi sforzi, non sei una bambina abbastanza piccola, verso nostro Signore, il quale dice infatti: ”Se non diventerete come bambini”. Più piccola, più miserabile e più stolta mi presento davanti al Salvatore, più cordialmente posso intrattenermi a parlare con Lui, a dirGli ciò che mi pesa, ciò che desidererei ed augurerei a me; (p.45)

 

L/32: La verità non si oppone all’umiltà. (p.76)

 

L/35: Ilse, la tua mente filosofica si sottometta alla sacra autorità della Chiesa, renditi simile ai bambini ai quali il Salvatore promise il Regno dei cieli. (p.85)

 

 

VOLONTA’ di DIO

 

L/3: Ritengo che in questa lotta la cosa più perfetta sarebbe fidarsi di Lui, e persino – se questa fosse la Sua volontà – rinunciare alla vittoria, senza tuttavia cessare di lottare per raggiungere necessariamente la vetta della perfezione. (p.6)

 

L/5: La volontà di Dio, tuttavia, è al di sopra di tutto il resto; se mi è destinata una vita lunga, la voglio accettare dalla Sua mano. (…) Si faccia la Sua volontà, e il resto ci può essere indifferente. (p.12)

 

L/6: Il nostro sguardo deve essere rivolto soltanto verso di Lui ed è soltanto la Sua volontà che dobbiamo cercare.  (p.16)

 

L/11: . Credo che sia stato Dio a dirigere tutto secondo la sua volontà. In tutto questo io sono stata piuttosto passiva. Questa felicità mi è venuta dall’alto. (p.27)

 

SACRIFICIO

 

L/10: La nostra vocazione è pregare nel nascondimento e offrire se stesse in un incessante sacrificio. Ecco il nostro campo d’azione. A questo dobbiamo tendere!

(...) Gesù Cristo è per me il modello, Maria è il mio sostegno, e oltre a questo, niente, niente, solo amore e sacrificio.

 


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