Natale 2008,

    Nel mondo ferve una grande frenesia, si corre, si compera, si accendono le luci, si regala,  si scartano i regali… si  addobba l’albero, si mangia... ed è cosa buona e giusta.

    Abbiamo visitato le nostre famiglie povere e abbiamo trovato che per loro il Natale non è affatto tutto questo, e qualcuno si limita a guardare dalla fessura a mo’ di finestra.. 

    La gioia di essere visitato, notato, di ricevere qualche cosa, di essere  fotografato è sufficiente per dire a se stesso  che qualche cosa di diverso succede a Natale. E si sorride per questo dono fraterno.

    A tutti gli coloro che hanno contribuito a far sorridere un bimbo in questo Natale, Grazie!

Auguri, perché ognuno  riesca a saper sorridere del sorriso del povero riconoscente, in questo Natale 2008.

Sr. Margherita e la Comunità di Tagaytay