Sant'Orsola - vergine e martire
Il Martirio di S.Orsola e delle sue undicimila[1] compagne ha per sfondo l’invasione degli Unni.
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La leggenda vuole Orsola figlia del re d’Ungheria, chiesta in sposa dal figlio di un potente sovrano pagano. Cristiana e votatasi alla castità, la fanciulla chiede agli emissari del pretendente tre anni di tempo e un gruppo di vergini, come lei, che le facciano da seguito in un pellegrinaggio a Roma e in Terrasanta. Sulla via del ritorno lungo il Reno quello che è ormai diventato un esercito inerme di pie cristiane, per la conversione di tutte le compagne di Orsola alla sua fede, si imbatte nell’esercito di Attila, che le massacra senza pietà. [1] Solo undici, in verità, come sarebbe risultato se nel secolo VIII fosse stato correttamente interpretato il numero sull’epigrafe riferentesi all’episodio). |
La santa Martire, insieme alle sue vergini con cui condivise il martirio,
viene ricordata dalla Chiesa il 21 ottobre.