La Congregazione delle Suore Orsoline del S. Cuore di Gesù Agonizzante

 

RITIRO ANNUALE 2003   Le COMUNITA' in Italia


 

Nei giorni 26-31 dicembre 2003, si è svolto a Roma il Ritiro annuale del Centro Italiano della Congregazione delle Suore Orsoline S.C.G.A.,

dettato dalla Rev. ma Madre Generale Jolanta Olech.

Il tema trattato riguardava la vita religiosa secondo il carisma e le indicazioni di Sant’ Orsola Ledòchowska.

Abbiamo approfondito l’essenza dei voti e di tutti gli altri punti importantissimi che toccano la nostra vita che si svolge nella semplicità e quotidianità.

Abbiamo scoperto insieme che nei pensieri e negli scritti di Sant’ Orsola – Fondatrice, esiste una vera pedagogia della santità.

La via tracciata da Sant’ Orsola è alla portata di tutti, anche dei laici, perché nella sua semplicità contiene tutti gli elementi fondamentali che costituiscono la vita evangelica.

“Se oggi Sant’Orsola diventa esempio di santità per tutti i credenti, è perché il suo carisma possa essere accolto da chi nel nome dell’amore di Cristo e della Chiesa voglia in modo efficace testimoniare il Vangelo nel mondo di oggi. Tutti possiamo imparare da lei come edificare con Cristo un mondo più umano - un mondo in cui verranno realizzati sempre più pienamente valori come la giustizia, la libertà, la solidarietà, la pace. Da lei possiamo imparare come mettere in pratica ogni giorno il comandamento "nuovo" dell’amore.”

/dall’omelia di Giovanni Paolo II, la S.Messa di Canonizzazione – Roma, 18 maggio 2003/

 

... una parte dell'esposizione della Casa Generalizia a Roma 

 


 

 

Il dono più grande quest’anno per ogni orsolina è stata la Canonizzazione della nostra Madre Fondatrice.

Adesso esprimeremo la nostra gratitudine con il semplice gesto di portare una rosa e di baciare la reliquia dimostrando in qualche senso il nostro desiderio di una sempre più grande fedeltà al carisma.

Porteremo anche le rose a nome di tutte le altre suore del centro italiano che per i diversi motivi non possono essere presenti. Abbracciamo con il cuore e il pensiero anche le nostre suore nelle Filippine. Vogliamo camminare davvero insieme verso una comunione più grande costruendola giorno dopo giorno.

 

 

 

I fiori vengono messi tutti insieme,

formeranno un  bellissimo bouquet

– simbolo della nostra comunione

e della voglia di camminare insieme

per rendere sempre più visibile e più vivo

lo spirito della nostra Santa Madre Fondatrice.

 

il "bacio" della reliquia di Sant'Orsola Ledòchowska

L’onorare le reliquie della nostra Santa Madre Fondatrice

durante quest’Ora Santa diventi una lode al Signore

per le meraviglie compiute nella Sua vita.

 

 

L’ORA SANTA

ALLA

CONCLUSIONE DELL’ANNO 2003

 

Dagli scritti della Madre Fondatrice:

 

“Deve essere onore sommo e una gioia grande per me, il poter renderti lode, omaggio, gloria; il poter immergermi nella preghiera di adorazione che è la preghiera più perfetta. Questa preghiera di adorazione, elevando l’anima verso Dio la fa rallegrare della grandezza di lui, della sua bellezza e santità. Chi ama veramente Dio ha un solo desiderio che Dio sia amato, glorificato, adorato da lui e da tutti…”

 

Signore dal Cuore grande come il mondo

 

        Nel tuo amore tu vuoi abbracciare tutta l’umanità facendo di essa una comunità che abbia per centro il tuo Cuore.

        Dacci dunque un cuore universale come il tuo, aperto a tutti gli uomini e ardente di carità per ciascuno di essi.

        Ispiraci un desiderio sempre più intenso dell’unità umana, di un’unità fondata sul tuo unico amore.

        Rendici capaci di simpatia profonda per coloro che più differiscono da noi, di benevola comprensione per ogni mentalità e ogni cultura diverse dalla nostra.

        Facci ricercare le ragioni di un vero accordo, liberaci da un’individualismo, perché così possiamo accettare i sacrifici che l’unione richiede.

        Facci trovare nel tuo Cuore la sorgente del vero spirito comunitario, la grandezza d’animo che vuol contribuire alla felicità di tutta l’umanità, la volontà generosa di allontanare tutto ciò che divide gli uomini e di promuovere tutto ciò che li unisce.

 


 

RITIRI ANNUALI