Madre Orsola Ledochowska - pensieri |
" l'apostolato "
Bisogna arrivare alla convinzione che tutti gli uomini sono creati per Dio e che solo in lui troveranno la felicità. Una volta raggiunta questa convinzione ne dovrà seguire una seconda: il dovere di contribuire alla salvezza degli altri. |
|
|
Abbiamo bisogno di uomini di buona volontà, di grande energia, di slancio divino, di buona dose di sana allegria.
Occorre infatti sapere che la radiosa e costante gioia è un vero apostolo che, senza parole, predica con efficacia che Dio è buono, dolce è il suo giogo e leggero il suo carico. |
Devo essere apostola e posso divenirlo mediante l’amore del prossimo mediante la bontà e la serenità d’animo perché questo è l’apostolato nell’azione spesso più efficace delle parole. |
|
|
Vorrei darvi un consiglio che scaturisce dal mio cuore sincero desideroso di vedervi sempre felici e buone: cercate di passare la vita dando felicità agli altri. Siate come i raggi del sole che portano ad ogni creatura luce e calore. |
Il nostro combattimento non consiste nell’imporci con le forze fisiche. Il nostro combattimento è Cristo: è passare per il mondo facendo del bene e annunciare agli uomini la buona novella del Vangelo. |
|
|
Andate nel mondo col sorriso sulle labbra. Andate a seminare un po’ di felicità in questa valle di lacrime sorridendo a tutti e specialmente ai tristi agli scoraggiati a coloro che cadono sotto il peso della croce sorridendo loro con quel sorriso luminoso che parla della bontà di Dio. |
Quanti lavorano oggi per allontanare le anime da Dio! Non è forse nostro dovere tenere alto lo stendardo della fede e questo preziosissimo dono della fede - gratuitamente ricevuto - offrirlo, anche gratuitamente, a coloro che hanno sete della luce di Dio? |
|