TANZANIA

 

LETTERE CIRCOLARI

 


     Mkiwa, 27 febbraio 2012

(93° lettera)

Carissimi Amici tutti

 

Siamo nel tempo della Quaresima, tempo nel quale la Chiesa ci invita a ripensare alla nostra vita, al nostro operato. Attraverso queste riflessioni Dio Padre attende da noi la conversione del cuore e… anche se ormai forse per molti cristiani la Quaresima, la conversione, il pentimento, la confessione non dicono più nulla, il Vangelo di Gesù Cristo continua con le sue Parole ad insistere.

 

Perché?  Perché per chi ama non ci sono ‘perché’.

 

Di fatto, oggi il Vangelo  (Mt 25, 31-46) ci metteva davanti l’esame che dovremo tutti sostenere alla fine della nostra vita. Oggi non siamo certi di niente… ma la morte resta l‘unico evento certo per tutti, alla quale come diceva S. Francesco “nullo omo vivente po’ scampare “ .

 

Il S. Padre ha indetto un tempo come preparazione all’ incontro mondiale della famiglia.

Questo periodo di preparazione sta quasi per finire. Finirà nel mese di giugno 2012 e forse a Roma si vedranno famiglie che vengono da lontano per parteciparvi…

 

Noi abbiamo pensato di dare a voi che di solito ci leggete nel nostro sito, le parole della nostra Fondatrice  S.Orsola  Ledòchowska sull’educazione dei figli nella proprio famiglia. Lei, che amava molto l’educazione, aveva avuto un incontro nel 1907 con i genitori e così li esortava: ”Gentili signori, i Santi si educano sulle ginocchia di una madre santa” – e continuava: “Voi assicurando ai vostri figli ricchezze, onori, tutti i godimenti di questo mondo, gli avrete dato tanto? Nulla, nulla! Solo un po’ di fumo che si innalzerà e scomparirà. Occorre dare  Dio  al  proprio figlio! Occorre dargli Dio! e troverà una fonte di felicità che mai si prosciugherà. Mai! Neppure in mezzo alle lagrime, né tra le più violente tempeste della vita”. (…) “Già dal primo istante della sua esistenza, occorre dare Dio al bambino. Che vostro figlio impari  la religione allo specchio della vostra santità. Impari questa verità fondamentale del catechismo che cioè  anch’egli è sulla terra per conoscere Dio, amarlo e servirlo. Come un fiore ha bisogno del sole per fiorire  così un cuore ha bisogno di un’atmosfera di calore che spetta alla famiglia...”

 

Se vi interessano queste parole, potremo continuare.

Sono le parole di una santa Educatrice che amava moltissimo i bambini e la gioventù.

Aspetteremo le vostre risposte.

 

In questo modo  anche noi potremo accompagnare le nostre famiglie all’ incontro mondiale, anche se da lontano.

Buona Quaresima

- cordialmente, suor Rita

 

 


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