TANZANIA

 

LETTERE CIRCOLARI

 


 

Mkiwa, marzo 2008

(78° lettera dalla Tanzania)

 

Carissimi tutti,

 

    In questo periodo che andrà avanti almeno per ancora tre quattro mesi, prima cioè che la gente cominci a raccogliere il granturco almeno per abbrustolirlo, stiamo dando a chi viene a chiedere la pasta e lo scatolame di legumi che abbiamo ricevuto da voi con il contenitore arrivato nel mese di dicembre (spedito dall'Italia nel mese di giugno 2007).

 

Con tutto il cuore ringraziamo.

 

Due volte la settimana tutti i bambini della nostra scuola materna che adesso sono circa 200 mangiano la pasta con i fagioli oppure i ceci che sono arrivati col contenitore. Sabato scorso anche i ragazzi di 18 - 20 anni sono venuti ad aiutare nel nostro campo e hanno chiesto come compenso ciascuno ciò che preferivano Alcuni hanno chiesto vestiario, altro denaro,,altri pasta,oppure fagioli in scatola o la kasawa, altri ancora materiale scolastico. Tutto ciò che viene dall'Italia anche se per il trasposto da Dar a Mkiwa abbiamo pagato 5.155.000 (cinquemilioni centocinquanta mila shellini - pari a 3.134 €, sia per il tempo che il contenitore è rimasto al porto e sia per il trasporto fino a noi tutto ciò che riceviamo,è sempre un grande bene per noi tutti, perché è naturale che qualche volta ne mangiamo anche noi suore... Ma quante benedizioni ricevete da chi può mangiare in questo periodo qualcosa senza andare a cercare ciò che mangiando potrebbe morire. Di fatto un cinese responsabile della costruzione della strada che ha il cantiere vicino a noi, lo hanno portato di corsa nel dispensario Aveva mangiato una verdura velenosa che gli avevano dato. E' stato curato e in due giorni è tornato a casa guarito. E' arrivato in tempo, invece - proprio oggi un vecchietto che ha mangiato la stessa cosa è morto. Certo Se fosse venuto da noi non sarebbe stato costretto a mangiare ciò che non era buono. Di nuovo infiniti ringraziamenti a chi sopratutto come le persone di Matrice e Scauri (vedo sui pacchi il nome ) e alle altre persone generose che si sono impegnate a raccogliere ciò che abbiamo ricevuto nell'ultimo contenitore.

 

Con molti saluti per tutti sr. Rita

 


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