TANZANIA

 

LETTERE CIRCOLARI

 


 

Mkiwa, 5 dicembre.2007

 

il Centenario del cristianesimo nella Diocesi di Singida

Nell'anno 2008  ricorre il centenario del cristianesimo in questa Diocesi.

 

Stanno facendo i preparativi e dal punto di vista spirituale, secondo il pensiero di papa Giovanni Paolo II.

 

Una Croce gira nelle città e nei più sperduti villaggi della Regione.

 

Il modo di accogliere questa Croce e così diverso dai nostri usi che... mi sono sentita fuori posto e dispiaciuta... perché ? Perché dopo una breve preghiera di consegna al nostro villaggio è cominciata una confusione, ma solo - PER ME…, non per loro; la gente tutta - dai più piccoli ai più vecchi - gridavano, cantavano, danzavano a più non posso... E poi, per rispondere alle richieste della gente che voleva la Croce nelle loro case per la benedizione, è cominciata una corsa che non vi dico. Il Parroco voleva contentare tutti e... poi si dovevano ricevere le offerte, anche non necessariamente in soldi... Aspettavano dalle otto del mattino, dopo circa tre, quattro chilometri di strada sotto il sole, fino a circa le dieci. Dopo una breve preghiera di consegna è cominciata una corsa. Io sono diventata rossa come un pomodoro maturo, per cui  ho detto a suor Mary che me ne tornavo a casa e avrei aspettato in Chiesa. Il Parroco voleva contentare tutti coloro che avevano chiesto di entrare in casa loro per la benedizione. Tutti correvano a più non posso e sono tornata a casa con tutta la gente e anche la nostra gioventù - dalle aspiranti alle suore  professe - alle quattro del pomeriggio. Sempre correndo, cantando e danzando, la Croce si è fermata nella nostra Missione e il Parroco ci ha lasciate da sole per pregare e poi per andare in corteo con la Croce in tutti i nostri ambienti: abitazioni delle suore, dei malati e delle bestie. Siamo arrivate alla grotta della Madonna dell'Annunciazione (di Loreto) ed è arrivato il Parroco per la preghiera ... ma, sempre senza fiato siamo andate per concessione speciale anche al cimitero, per salutare suor Paskalina e lungo tutto il percorso abbiamo finalmente pregato senza correre, ma in verità ero dispiaciuta, ripensando a quando facevamo questi pellegrinaggi con la gioventù di Scauri per chilometri, ma pregando e sostando ogni tanto per ascoltare le omelie del Sacerdote... Ero dispiaciuta anche se sono qui, dove gli usi sono tanto diversi e io dovrei accettarli in pieno. Il Signore Crocifisso ha capito che ero dispiaciuta e abbiamo avuto la notizia, che Gesù  sarebbe tornato per restare nella nostra cappella tutta la notte per l'adorazione... Ho chiamato il nostro cappellano che abbiamo a Mkiwa da qualche mese e assieme abbiamo stabilito di avvisare i nostri cristiani e di andare incontro sulla strada, aspettando fino alle quattro, come si era detto, ma questa volta pregando e cantando… ma la Croce non arrivava. Abbiamo continuato ad aspettare fino a quando sono scese le tenebre della notte. Le associazioni dei più piccoli hanno cantato e manifestato la loro gioia di essere assieme. Sono arrivati i nostri poliziotti, perché la strada che passa per Mkiwa è internazionale e perciò tanti camion e macchine a non finire e questi dovevano fare da pizzardoni... Verso le 9.30 si è sentita la sirena. Ecco, che finalmente arriva Gesù. La breve preghiera di accoglienza, ed è  ricominciata la danza, soprattutto delle donne che camminavano avanti alla Croce. Il peso della croce era  grande, ma ci si scambiava. Io l'ho presa dal nostro viale al cancello. Era impossibile pregare, ma con pazienza aspettavo che saremmo arrivati a casa nostra. La campana della nostra Cappella ha cominciato a rintoccare festosa e tanta, tanta gente è entrata nella nostra chiesa. Finalmente è pace, ma riuscire a ottenere il silenzio è impossibile. La gente in chiesa canta e canta… C'è stata l'adorazione della santa Croce per tutti i cristiani i quali sono tornati dopo la preghiera, ciascuno a casa loro. Molti ragazzi hanno preferito restare con noi. Hanno ricevuto qualcosa da mangiare e, siccome faceva freddo, qualche kanga.  

 

Adesso possiamo restare con Gesù. Ho detto, che ciascuno può chiedere ciò di cui sentiva il bisogno di chiedere; Gesù è qui per accogliere le nostre richieste... Tutte, fino a mezzanotte, abbiamo pregato assieme, e chi voleva poteva restare fino all'ora della S.Messa, alle sei e mezza del mattino.

 

Abbiamo pregato spontaneamente e con letture sulla Passione di Cristo sul  libro  della Imitazione di Cristo e sul Testamento della nostra S.Fondatrice.  E' stato commovente davvero! Poi l'adorazione della S.Croce  e i canti e le preghiere sono continuate  fino al mattino.

 

Per la liturgia della S.Messa abbiamo scelta la festa dell'Esaltazione della S.Croce e dopo la S.Messa alcune parole per ricordare i nostri impegni religiosi e abbiamo rinnovato i  nostri Voti. Verso la nove è venuta la macchina a riprendere Gesù.

Anche questo momento è stato commovente e il sacerdote ha detto: “la Croce va via - Croce ma Gesù resta nei vostri cuori... Amen -Amen!”

Suor Rita e le Orsoline in Tanzania


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