Mkiwa, 29.01.2006
(66° circolare)
Ho scritto in questi giorni una lettera per la nostra Congregazione per informare sulle notizie di questo nuovo anno ed ho pensato che forse a voi che ci seguite con la vostra preghiera e con interesse per la nostra Missione, farà piacere sapere i progetti che il Signore fa per noi cerchiamo di metterli in atto.
Abbiamo aperto la comunità a MOSHI e il 30 novembre le notizie sulla benedizione della casa, con la relativa festa, le avete ricevute con il resoconto di suor Incoronata. In comunità ci sono sei suore. Il giorno 10 siamo state a Moshi per organizzare alcune cose necessarie per accogliere i bambini poiché la scuola si aprirà il giorno 16. Ed anche perché sappiamo della visita dei benefattori di alcuni bambini, che verranno dall'Italia. Sarà una rappresentanza delle Famiglie adottanti con il parroco della loro Parrocchia in Latina. Dopo due giorni siamo ritornate a Mkiwa. Viaggio faticoso, stancante, ma gioioso sia per la bellezza della natura che ci ha accolto, sia per la buona collaborazione con le persone con le quali dovremo lavorare assieme.
A DIAGWA la comunità è stata aperta il 29 dicembre e l'accoglienza dei bambini - oltre 200 - è avvenuta il giorno 16, come in tutte le scuole del Paese. I bambini sono molti, soprattutto quelli che l'anno prossimo dovranno entrare nella scuola Elementare, perché non sanno niente e chiedono di essere aiutati a prepararsi, altrimenti sarà difficile per loro andare avanti. I responsabili dell'ufficio dell'istruzione sono già venuti per il controllo e, quando hanno saputo che ci sono le suore Orsoline hanno detto: "Allora non ci saranno problemi, perché sappiamo come lavorano queste suore a Mkiwa”. A Diagwa siamo per ora in una struttura provvisoria, offerta dal nostro Vescovo, ma ci prepariamo a costruire la scuola Materna e la casa per le suore, con l'aiuto dei parrocchiani di Villa Prati, vicino Bologna. Questa Parrocchia ancora prima che iniziassimo la Missione, ha cominciato ad aiutarci. Si sono fidati… e fino ad oggi ci sono di grande aiuto per le varie necessità dei nostri bambini. La Diocesi ci darà il terreno per la costruzione e per coltivare.
Lo stesso giorno si è aperto anche l'Ostello per le studentesse della scuola secondaria di Itigi. Nella comunità ci cono sei suore. Anche per aiutare le giovani a pagare qualcosa nell'Ostello, c'è un gruppo di medici che si sta organizzando. La casa ha bisogno ancora di piccole rifiniture, ma le giovani sono già arrivate. Dunque, all'inizio di questo nuovo anno la Missione ha nuovi luoghi di apostolato da esercitare educazione e formazione umana, spirituale e sociale. Tutto per aiutare a far crescere questo Paese, con l'aiuto di Dio. Aiutateci con la vostra preghiera, affinché ogni nostro lavoro porti frutti copiosi per la gloria di Dio.
Suor Rita
e le suore Orsoline in Tanzania