Mkiwa, 16.10.2003
(52° circolare)
Lettera agli Amici, Suore e Familiari
Sentiamo grande riconoscenza verso tutti voi che avete collaborato alla spedizione di tanta mercanzia per noi e per la gente di questo paese, con il contenitore arrivato in questi giorni.
Ringraziamo infinitamente anche da parte di coloro che hanno ricevuto il vostro aiuto. Perché già abbiamo cominciato a distribuire e a condividere. Sarebbe inutile ringraziare tutti i vari gruppi. Dalle varie indicazioni e scritte sugli scatoloni, abbiamo capito da dove provenivano i doni e i sacrifici fatti. Grazie! Avremmo desiderato vedere arrivare Don Simone della Comunità parrocchiale di Scauri, come promesso, oppure qualche rappresentante del Comitato di S.Giuliano… per poter ringraziare personalmente. Del resto ci sarebbe da ringraziare anche tante persone che privatamente hanno inviato materiale tanto utile per le nostre comunità e per i Bambini nostri. Tuttavia noi possiamo solo pregare e dunque chiediamo a Dio di provvedere Egli stesso a ridare a ciascuno quanto merita…
E ora qualche notizia sulla nostra Missione:
Il 1 ottobre sono entrate nella nostra comunità africana 18 candidate e 8 postulanti. Altre due dovrebbero entrare in novembre, perché non potevano partecipare assieme a tutte, dato gli esami scolastici che in questi giorni stanno facendo. Quasi tutte le scuole qui chiudono l'anno scolastico in novembre, con la grande festa della "graduation" per riaprire in gennaio, oppure nel mese di luglio. Tutti i bambini del nostro asilo, dato l'aiuto che riceviamo ogni anno per loro, non pagano nessuna retta, tutti portano anche una divisa di colore verde, così che quando ritornano a casa loro la gente del villaggio sa che sono i bambini dell'asilo e, se incontrano qualche difficoltà lungo la strada, sono aiutati a ritrovare i loro genitori . A quelli che non avevano scarpe sono state date, mentre agli altri, indumenti pure necessari.
In questo tempo stiamo preparando le postulanti che dovranno entrare in Noviziato, le Novizie del II anno ad emettere i loro primi Voti e tre suore a fare la professione perpetua. Ogni giorno queste giovani hanno organizzata la giornata per pregare di più, per ascoltare le spiegazioni che servono loro per meglio comprendere i loro impegni e per riflettere in gruppo per fare domande utili per tutte.
Il giorno 28 di questo mese, abbiamo avuto la visita del vice Presidente della Tanzania che di solito è un musulmano di Zanzibar, secondo gli accordi del l969 stipulati con il “Padre della Patria” - Nyerere.
Secondo gli usi locali abbiamo anche offerto un regalo che, come "tutto il resto che possediamo", è arrivato dall'Italia, cioè da voi, Carissimi. Non è problema se l'oggetto che si offre non ha valore e se non è perfettamente nuovo, perché qui tutti hanno bisogno di tutto e tutto fa piacere! I soldi che abbiamo raccolto in Italia questo anno, abbiamo pensato di usarne una parte per far continuare gli studi alcune delle nostre suore e un'altra parte per bisogni dei più poveri, in questo anno di "fame", che vengono a chiedere aiuto sia per il mangiare, che per le malattie che devono essere risolte in ospedale.
Due delle nostre giovani studieranno come infermiere e due per ripetere il quarto anno di scuola superiore.
Ora lasciamo di scrivere, mentre vi assicuriamo della nostra preghiera e del nostro riconoscente ricordo per tutti e per ciascuno in particolare.
Suor Rita e comunità