circolare 34 b

Vi scriviamo per comunicarvi - come del resto già voi stessi sapete - che il tempo del vostro impegno di aiuto ai bambini malati è scaduto (vi eravate impegnati per tre anni dal '95 al '98). Ci sono alcuni bimbi che a gennaio 1999 lasceranno la nostra casa per iniziare la frequenza a scuola nei propri villaggi. Abbiamo pensato così, anche con le autorità locali, per evitare ulteriori traumi ai bambini.

Come già abbiamo fatto con gli altri, daremo loro il necessario per cominciare la scuola (vestiti, scarpe, materiale scolastico come pure qualcosa da mangiare per il primo periodo di rientro in famiglia).

Di tanto in tanto poi ci informeremo delle difficoltà per eventuali ulteriori aiuti.

Scriviamo i nomi sia dei bimbi che rientreranno in famiglia, sia degli altri dei quali è scaduto il vostro impegno.

Con il vostro aiuto, ai bambini non è mancato nulla di ciò che poteva servire alla loro crescita e al miglioramento della loro salute. Sono vissuti felici in questo tempo, grazie anche a voi. Chiediamo scusa se non abbiamo soddisfatto le vostre attese di maggiori informazioni sui bambini. Specialmente quest'anno è stato molto difficile andare a Dodoma a causa delle piogge, e perciò avere notizie più frequenti; siamo a 200Km di distanza e come già sapete nei periodi di pioggia è impossibile viaggiare.

Vi ringraziamo infinitamente per il bene che avete fatto a quelli che sono anche un po' i vostri figli. Dio ve ne ricompenserà. Naturalmente sarà vostra scelta farci sapere se avete intenzione di rinnovare il vostro impegno con gli stessi o con altri bambini, oppure no. Aspettiamo le vostre risposte direttamente al nostro indirizzo di Mkiwa, onde evitare disguidi di posta o di altro genere.

Sempre riconoscenti per tutto, preghiamo per voi, che Dio vi restituisca centuplicato ciò che date ai più poveri.

- Jackline Jackson

- Francis Mtungi

- Franco Giovanni

- Japhet Matungwa

- Prudenziana Michael

- Stamili Issa

- Sra Antony

- Anastasia Paulo

- Kulwa Mpinga

- Joseph Matunga

P.S. Abbiamo saputo in questi giorni della morte di due nostri cari amici: La signora Zani che è stata la prima nostra benefattrice che si è tanto adoperata alla realizzazione del nostro "progetto Africa" fin dalla nascita dell'idea. Ultimamente non rispondeva neppure più alle nostre lettere data la sua malattia, ma noi non potremo mei dimenticare il bene che abbiamo ricevuto, bene che certamente Dio ha già pensato come ricompensare.

L'altro amico, il dott. De Santis che conoscevamo da c.a 30 anni, poiché ha collaborato con il suo generoso impegno prima nel lavoro sanitario c/o la Casa Famiglia in via del Casaletto a Roma e poi con suor Incoronata, con la quale ha condiviso lo studio medico aiutandola, specie i primi anni, nel suo lavoro di giovane collega. La nostra comunità non dimenticherà di pregare per loro. Volevamo far giungere le nostre condoglianze ai familiari e condividere con voi tutti questa notizia - voi che siete l'ampliamento della nostra famiglia.