URSULINE SISTERS AHJ 212 VER SUBDIVISION Maitim 2nd East 4120 TAGAYTAY CITY PHILIPPINES |
15 anni della missione Filippine
INVITO SPECIALE ai primissimi amici e collaboratori Il giorno 23 giugno 2017 ricorrono 15 anni dell’arrivo delle Suore Orsoline nelle Filippine. Vogliamo celebrare semplicemente questo anniversario invitando I primi amici : Sacerdoti, religiosi/se, famiglie di laici … che ci hanno accolto, aiutato, condividendo generosamente e fraternamente il nostro inizio missionario . Breve programma: 1- illustrazione –Power Point sul significato di questa missione, 2- rievocazione-scambio-dialogo del vissuto all’inizio della missione 3- segue la S. Messa di ringraziamento 4- agape fraterna L’incontro si terra’ ad Amadeo - Pangil Il giorno 22 giugno (giovedi ) alle ore 3 pm Contiamo sulla presenza di uno o al massimo due rappresentanti della famiglia religiosa (alla quale consegniamo l’invito). Con simpatia e stima Le suore Orsoline AHJ. |
PERCHE' ?
Invito speciale: perche’ speciale per noi il tempo passato in questa terra filippina dal lontano 2002.
Speciale, perche’ si vuole rivivere il contatto diretto personale con coloro che ci hanno accolto, aiutato benevolmente e seguito I nostri primi passi missionari .
Speciale perche’ si vuole ringraziare il Signore per I passi fatti assieme, le amicizie salde vissute ,la condivisione di ogni genere, materiale e spirituale.
Speciale perche’ speciale e’ il GRAZIE che vogliamo dire ad ognuno di loro.
Breve programma:
1 / Power Point… qualcuno si aspettava di vedere la sequenza di foto del tempo, con volti (un po’ piu’ giovani) di situazioni, cose , case, persone incontrate… attività svolte ecc.. niente di tutto questo,! Il nostro desiderio era quello di esprimere il contenuto piu’ profondo che ha dato inizio e ha animato noi Orsoline in questa avventura missionaria: “E’ Dio , la sua Divina Provvidenza che ha voluto e diretto le cose in questo modo. Noi siamo state solo a mo’ di pedina sulla scacchiera mosse dalla mano di Dio” E questo l’abbiamo im parato nella vita della nostra Fondatrice S. Orsola, quando si e’ trovata a dare inizio alla Congregazione del nuovo ramo delle Orsoline. Riscoprire i suoi sentimenti, perplessita’, titubanze, paura dell’ignoto, la costatazione delle proprie debolezze e inefficienze, e come nonostante tutto cio’, , vivere la risposta del ‘SI” con la completa adesione alla Volonta’ di Dio, e affrontare con coraggio l’avvenire ignoto… …” riviverla sulla propria pelle e’ l’esperienza piu’ forte, profonda e bella che ha segnato il nostro approccio iniziale alla missione e guidato in questi 15 anni. Dio vuole, Dio guida, Dio e’ Il tutto, e proprio in questo riscoprire la profonda dinamica missionaria. (Menziono qui il nostro importante primo approccio con l’allora Vescovo novello della Diocesi di Imus: Luis Antonio G. Tagle,( oggi cardinal),nel primo incontro : dissi, “Ci scusi eccellenza! siamo qui, ma , non sappiamo a quale attivita’ dedicarci,non abbiamo niente fra le mani da offrirle.” Al che con un sorriso bonario e aperto risponde: “ Ma suore, per me e’ importante prima di tutto che voi siate e vivete da persone consacrate in mezzo al mio popolo! che diate tesimonianza della vostra consacrazione a Dio,per questo io sono contento e accolgo con gioia le religiose che arriavno nella mia diocesi. Il da farsi verra’ in un secondo momento”. Ecco da questo incontro una focalizzazione dell’importanza dell’essere piu’ che del fare.
Proprio in questa linea , come in uno specchio ci siamo ritrovate a guardare la nostra Santa Fondatrice , a capirla, e cercare di imitarla sulla via del carisma segnato con la sua vita di consacrata a Dio nel vivere quei valori di fede e fedelta’ senza condizioni che la spinse poi ad attuarla concretamente nell’amore ai fratelli.
Per questo per eprimere l’atteggiamento profondo dell’ ‘essere’ e conseguantemente del ‘Fare’ della Consacrazione a Dio, ci siamo servite delle parole nella Cronaca scritta dalla stessa S. Orsola . e sulle sue parole una con semplici disegni che potessero aiutarci nella interpretazione guida, anche nel nostro oggi nelle Filippine. ( aiuto ai bambini e famiglie povere, ai carcerati , collaborazione diocesana e parrocchiale. aiuto ai giovani nell’orientamento della loro vita, catechizzazione in parrocchia, nelle scuole pubbliche, aiuto e guida nelle ricerca di Dio aprendo le nostre case, come luogo di preghiera, silenzio, incontri, ritiri e guidando catechiste, giovani della scuola.
2 / Rievocazione del vissuto: scambio di ricordi . il momento forte!: . Ognuno veniva chiamato per nome e invitato a mettere un mattone, con scritto il proprio nome, sotto l’altare.
Si svolgeva un breve dialogo rievocando particolari simpatici e di gran valore nei primi momenti di conoscenza reciproca e di aiuto fraterno. Mattone su mattone… si e’ costruito un muro con circa 25 mattoni facendo un tutt’uno con l’Altare sul quale si e’ celebrate la:
3 / s. Messa di ringraziamento. Raccolti tutti nel grande cubo in mezzo al giardino, sotto la musica di tuoni, lampi, pioggia torrenziale, sbalzi di elettricita’, il correre ai ripari dalla pioggia coll’ abbassare tende… per questi suoni temporaleschi non ci si e’ scomposti piu’ di tanto , anzi col sorriso di tutti si e’ preso il tutto come espressione della benedizione di Dio. La concelebrazione e’ stata presieduta dal P. Huber de congregazione dei Padri Salvatoriani. Lui e’ stato il sacerdote che 15 anni fa ha celebrato la prima s. Messa nella nostra comunita’ missionaria.
4 / Terminata la messa! finito anche il temporale!… tutti con gioia all’agape fraterna sulla terrazza, che ha offerto spazio all’ aria fresca e alla luce . Li’ abbiamo potuto scambiarci personalmente opinioni ricordi ecc. Mentre si gustavano I cibi che le suore avevano preparato per tutti . La gioia e la riconoscenza reciproca era grande nel ritrovarci insieme.
I commenti ? tanti e molto positivi! rallegravano il cuore e inducevano a ringraziare il Signore per quanto ha operato in questa missione. Soprattutto servendosi della collaborazione di tanti nostri fratelli.
Il cuore ha esultato nel costatare come tutti abbiano gradito sia l’invito personale che lo svolgimento del programma, come da loro espresso: soprattutto perche’ significativo, originale e profondo nella sua espressione e dove ognuno ha potuto sentirsi valutato apprezzato. Prendendo coscienza che ogni gesto e azione compiuta per I fratelli diventa espressione di Carita’ indelebile e insostituibile come ogni singolo mattone che si mette nella costruzione … se non ci fosse resterebbe un buco! E’ su questi gesti di carita’ espresso con reali persone, che si e’ celebrate la S. Messa. Il Sacrificio di Cristo,la Salvezza,operata dal Suo Amore.
Si acquista quel valore eterno che nessuno e mai potra’sostituire collaborando cosi’ nell’opera di Dio:
Missione Orsoline SCGA nelle Filippine 2002 – 2017 …
Sr. Margherita Tiburzi