La Congregazione delle Suore Orsoline del S. Cuore di Gesù Agonizzante |
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Ricordo di SUOR GEMMA
deceduta la sera del 25 agosto 2013 |
Suor M. GEMMA - Angelina Canu, di Gesù Eucaristia
nasce il 2 maggio 1935 a Castelsardo (prov. Di Sassari), da Giuseppe Canu e Giuseppa Oggiano. Sesta di otto figli: 5 femmine e 3 maschi.
È stata battezzata il giorno 16 maggio 1935 e all’età di 7 anni il 24 maggio 1942 nella sua parrocchia di Castelsardo, riceve il sacramento della confermazione.
Ha frequentato la scuola elementare fino alla 5° classe. Fin da bambina frequentava la sua parrocchia, dove partecipava attivamente a tutte le iniziative, impegnandosi personalmente nell’Azione Cattolica, come catechista, delegata e dirigente. Ha trascorso tutta la sua giovinezza nel paese d’origine fino all’età di 23 anni.
Era sempre entusiasta del suo lavoro e ha cercato di svolgerlo dando il meglio di sé stessa e trovando in esso la piena realizzazione…. cercava di vivere una vita spirituale molto intensa; la S.Messa, la comunione, la meditazione, l’ufficio, il Rosario, … i ritiri mensili, ora di adorazione, partecipazione immancabile ai convegni di Azione Cattolica. Gli spazi liberi da queste attività li occupava con grande interesse in lettura, sia spirituale che informativa, non tralasciando i doveri domestici in famiglia.
Per 3 anni si è impegnata anche a lavorare come maglierista presso due signore, con una delle quali agganciò una profonda amicizia soprattutto e una intesa spirituale.
Il lavoro che svolgeva in questo periodo richiedeva anche un tempo di riposo estivo, per questo ogni estate si recava, per 10-15 giorni da uno zio sacerdote in montagna.
Durante l’attività in AC, specie dai 19 anni in poi cominciò a maturare in lei la vocazione religiosa che veniva coltivata e guidata da un sacerdote (il Direttore spirituale). Questa direzione si intensificava maggiormente man mano che maturava in lei la vocazione religiosa. Nonostante che la mamma opponeva delle difficoltà, soprattutto a riguardo della lontananza, il babbo si mostrava contento e soddisfatto della vocazione di sua figlia. In quegli anni ha avuto occasioni di conoscere alcuni istituti religiosi, ma non rispondevano al suo ideale; si è lasciata così guidare dal Direttore spirituale. Fu così che venne a conoscere le Suore Orsoline del S.C.di G.Ag.
A 23 anni decise di lasciare la famiglia e si recò a Roma presso Le Suore Orsoline – era il primo ottobre 1959.
Suor Gemma rimane per circa un mese nella comunità di Scauri dove aiutava nella scuola materna e il giorno 22 ottobre 1959 viene chiamata a Roma da Madre Francesca Popiel, dove ha trovato altre 7 candidate. Accettata, come postulante nella nostra casa di Roma in via del Casaletto, aiuta nelle faccende di casa e approfondisce la sua formazione teologica e spirituale.
Segue il periodo di postulato, iniziato il giorno 18 giugno 1960, nella festa del Corpus Domini. Nel mese di novembre dello stesso anno viene trasferita nella comunità di Villa Ricotti, dove frequenta il corso di taglio e cucito.
Ritorna al Casaletto e il 5 gennaio 1962 per iniziare il periodo di noviziato. Il 6 gennaio 1963 emette i primi voti. Ritorna di nuovo nella comunità di Ricotti, dove si impegna a fare un po’ di tutto.
Emette la professione perpetua il 14 gennaio 1968 a Roma, nelle mani della Madre Generale Andrzeja Gòrska
Viene mandata a fare la scuola guida per aiutare come autista. Mandata a Matrice nel mese di marzo 1969, rimane per ca.1 anno, lavorando come aiuto nell’asilo. Ritorna, nel mese do ottobre 1970 a Roma viene mandata dalla Congregazione a scuola per le maestre d’asilo. Nel 1972 viene trasferita a Primavalle, dove le viene affidata la sezione dei bambini di 3 anni. Lavorando nell’asilo, svolge contemporaneamente il tirocinio professionale obbligatorio, come anche frequenta il corso per i catechisti presso il Vicariato di Roma. Alla fine del biennio riceve l’idoneità per l’insegnamento della catechesi e nel 1973 riceve il diploma per maestra d’asilo.
Continua l’attività nella scuola materna, con le bambine dell’oratorio come anche la catechesi parrocchiale e di Ministro straordinario dell’Eucaristia.
Aiuta nei vari lavori della comunità, come autista spesso viene commissionata per varie spese e accompagnamenti vari.
Negli anni 1990/92 viene mandata a Isernia, dove svolge la funzione della sup.locale della comunità continuando la mansione di catechista. Visita le famiglie degli ammalati portando la Comunione.
In seguito viene trasferita a Mompeo (RI), dove svolge il lavoro educativo in qualità di maestra d’asilo nella nostra scuola.
Aiuta anche nella catechesi parrocchiale.
Ritorna a Roma nel 1992, dove riprende il suo lavoro di maestra d’asilo fino al 2000, dove tutti la ricordano per la sua bontà e dolcezza nei confronti dei bambini e delle famiglie. Contemporaneamente aiuta nella Parrocchia come catechista e come ministro straordinario dell’Eucaristia.
Dopo che ha lasciato l’insegnamento nella scuola materna, sr.Gemma aiutava nella mensa dei bambini e nella portineria, ma accusava contemporaneamente con sempre maggiore frequenza vari malesseri e debolezza che le impediva di svolgere vari impegni nella vita comunitaria e nella partecipazione ai servizi, perfino i più piccoli. Non aveva tanta forza, ma non trascurava mai di andare dai malati della zona a portare la comunione e farli un po’ di compagnia.
E’ cominciato così un periodo di cure intense, di analisi (che si concludevano, a volte con dei ricoveri ospedalieri).
Nel 2009 dopo un ricovero, di circa un mese, di ricerche e di cure ricostituenti in una delle cliniche di Roma, ha avuto un notevole miglioramento, ma poi è ripiombata di nuovo in vari malesseri che i medici l’avevano definita come depressione. Da febbraio 2010 continuava a peggiorare, malgrado tutti gli sforzi e la buona volontà da parte sua, dei medici e della comunità.
Si era deciso di aiutarla con una struttura di supporto, così è stata ricoverata nella casa di cura delle suore Ancelle della Visitazione a S.Marinella (RM). E’ rimasta lì dal giorno 27 ottobre 2010 al 31 gennaio 2013, quando passate le feste di Natale nella nostra casa generalizia, la suora sembrava essere molto migliorata e desiderava di rientrare in comunità. Così per diversi mesi è rimasta al Casaletto ma verso l’estate è arrivato il peggioramento repentino, anche la frattura dell’anca, l’intervento chirurgico ha fatto sì che sr.Gemma si debilitava ogni giorno di più. Trasferita di nuovo nella casa di cura di S. Marinella e deceduta la sera del 25 agosto 2013.
Non sappiamo quanto sr Gemma si rendesse conto del suo stato. Quando si andava a trovarla chiedeva sempre di tutti. Quasi fino all’ultimo riconosceva le persone. I suoi parenti venuti per starle vicino in questi ultimi giorni della sua vita terrena. Nei momenti di maggiore sofferenza pregava l’Ave Maria e la preghiera “Sotto la tua protezione……” Stando in una casa di cura tenuta da suore è stata assistita fino all’ultimo. Per ben tre volte gli è stato somministrato l’unzione degli infermi. Soffriva molto e pregava, anche se a volte non si capiva cosa dicesse. Anche qui le infermiere le erano affezionate, per la sua dolcezza e bontà verso gli altri malati. La sofferenza di sr Gemma è stata tanta e questo di sicuro le ha aperto le porte del Paradiso.e ora potrà godere della gloria dei santi.
Le consorelle del Centro Italiano