Amate Suore,

Le ultime settimane sono state cariche di grandi esperienze spirituali connesse con la Solennità della Risurrezione del Signore e con la canonizzazione dei due grandi Papi, del beato Giovanni XXIII e del beato Giovanni Paolo II. Suppongo che tutte quelle di voi che hanno potuto, hanno seguito questo gioioso evento tramite la TV, con molta commozione, diverse di noi, infatti, ricordano non soltanto Giovanni Paolo II, ma anche Giovanni XXIII, i papi che hanno operato grandi trasformazioni e il rinnovamento della Chiesa, testimoni viventi dell’amore di Dio e della bontà nei nostri tempi. Io stessa, insieme con m. Jolanta e con il consiglio generale, allargato a tre superiore dei centri, abbiamo partecipato direttamente alla celebrazione in Piazza San Pietro. La presenza a Roma di una tale delegazione, scaturiva non soltanto dal bisogno del cuore, sentito certamente dalla maggioranza di Voi, ma è stato anche la conferma, da parte nostra, di un particolare legame con Giovanni Paolo II come Patrono della nostra Congregazione. Abbiamo fiducia di avere uno speciale diritto alla sollecitudine di questo Papa per noi, per le vocazioni, per le opere che gestiamo e per tutti coloro agli quali ci invia la Divina Provvidenza.

Le prossime settimane, oltre al rendimento di grazie per il dono dei nuovi Santi alla Chiesa universale, saranno per la nostra Famiglia religiosa il tempo della diretta preparazione alla rinnovazione dell’Atto di consacrazione alla Madonna della nostra Congregazione, in riferimento all’evento di 58 anni fa, cioè all’Atto di consacrazione, che m. Francesca Popiel compì il 24 maggio 1956, al Santuario Mariano di Jasna Góra.

Quest’anno la centrale celebrazione di affidamento della Congregazione alla Madre di Dio, avrà luogo durante la santa Messa nel corso della veglia notturna a Jasna Góra, nella notte tra il 23 e il 24 maggio. La solenne santa Messa verrà celebrata a mezzanotte dall’arcivescovo Wacław Depo, metropolita di Częstochowa. Chiedo allo stesso tempo che in ogni nostra comunità si rinnovi il suddetto Atto, il 24 maggio a. c., durante un incontro di preghiera – l’Appello, alle ore 21:00.

Alla suddetta veglia notturna presso la Madre di Dio, durante la quale vogliamo affidare tutta la nostra Famiglia religiosa a Colei che veneriamo come Stella del Mare e Regina della nostra Congregazione, invitiamo il più grande numero possibile di Suore della Polonia. Vogliamo impetrare le grazie di cui abbiamo bisogno ciascuna di noi, tutta la Chiesa e il mondo. Sappiamo anche quanta importanza la Madre Fondatrice dava alla protezione della Madonna sulla nostra Congregazione. Nel capitolo XIV del Direttorio scrisse: “È alla protezione di Maria, nostra fulgida Stella del Mare, che dobbiamo la salvezza della nostra Congregazione in mezzo a un mare tempestoso di persecuzioni, in mezzo agli orrori della guerra. In tutti pericoli da cui eravamo circondate, Maria si è sempre dimostrata la nostra vera Stella del Mare”. Nello stesso capitolo, Madre Orsola, incoraggia ciascuna di noi alla fiducia nell’aiuto di Maria: “Quando le difficoltà si addenseranno sulla tua vita, quando le tempeste delle contrarietà scuoteranno la tua anima, quando le tenebre ti avvolgeranno, quando da nessuna parte troverai un aiuto, volgi lo sguardo verso quella fulgida Stella del Mare, invoca Maria”, e sta tranquilla, - piuttosto di abbandonarti, Maria, come fece in Cana di Galilea, implorerà dal Suo Figlio un miracolo anche per te”.

A tutte le suore della nostra Congregazione rivolgo di cuore la domanda di prepararsi spiritualmente nel miglior modo possibile a questo importante momento, in modo da poter, con una nuova consapevolezza, vivere la nostra consacrazione totale a Dio, realizzando pienamente la parola d’ordine della nostra Congregazione: Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto.

L’immediata preparazione di tutte noi alla rinnovazione dell’Atto di Consacrazione alla Madre di Dio, sarà la novena che inizieremo il 15 maggio p.v. Nella novena possiamo ricorrere, tra l’altro, ai testi delle invocazioni alla Madonna traendole dalle meditazioni della Fondatrice, del mese di maggio, oppure, in segno di unione con tutta la Chiesa – alla preghiera di papa Francesco al termine dell’enciclica Lumen fidei o dell’esortazione Evangelii Gaudium, come anche ai passi tratti dagli scritti di m. Francesca Popiel.

Ricordo allo stesso tempo che il 29 maggio p.v., nella solennità di Sant’Orsola, nostra Fondatrice, cade il 75° della sua morte e il 25° della traslazione delle reliquie da Roma a Pniewy. Ciascuno di questi anniversari è un’occasione per il rendimento di grazie del dono della nostra santa Madre Fondatrice e quello del nostro carisma, il quale conserva la sua attualità in ogni tempo e in ogni luogo dove vive e lavora un’orsolina grigia.

***

Vi chiedo cordialmente di pregare secondo le intenzioni di sr. Ewa Lipko di Pniewy, gravemente malata, alla quale è stata diagnosticata un’acuta leucemia midollare. Domandiamo al Signore le grazie di cui hanno bisogno lei e il personale medico, e anche le nostre altre Suore inferme e i membri malati delle nostre famiglie.

Vi ringrazio per gli auguri pasquali pervenutimi.

Vi assicuro del mio ricordo nella preghiera -