BENEDETTO VI |
SUPERIORA GENERALE DELLE SUORE ORSOLINE SCGA
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Amate Suore,
Habemus Papam! Oggi, dopo un giorno e mezzo di conclave, il Collegio dei Cardinali ha eletto il Papa che ha assunto il nome di Benedetto XVI.
S. Em. il Card. Joseph Ratzinger, oggi: Benedetto XVI, è stato uno stretto collaboratore del defunto Santo Padre Giovanni Paolo II ed è conosciuto da tutto il mondo come un insigne studioso e teologo, fermo difensore del deposito della fede, conoscitore profondo dei problemi e dei dilemmi del mondo di oggi e della cultura contemporanea. Siamo certi che lo Spirito Santo ha dato alla Chiesa un uomo adatto per questo tempo. Il nome assunto – benché i veri motivi di esso li conosca soltanto il Papa – dirige spontaneamente i nostri pensieri verso San Benedetto, Patrono d’Europa e uno dei creatori delle radici cristiane della nostra civiltà.
Gioiamo con tutta la Chiesa! Sosteniamo, con profonda convinzione, con la preghiera, il Santo Padre, come ci aveva chiesto quando, prima della benedizione concessa ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, ha detto: mi raccomando alle vostre preghiere. Raccomandiamo il Santo Padre, con amore, con benevolenza, in spirito di fede e di obbedienza, alla Santissima Trinità. Domandiamo per lui la pienezza dei doni dello Spirito, le forze fisiche e quelle spirituali; chiediamo tutte le grazie necessarie al Pastore della Chiesa universale. Insieme con il Papa preghiamo la Madonna di circondarlo della sua particolare protezione.
Probabilmente tutte sentiamo in queste ultime settimane, la perdita dell’amato Giovanni Paolo II. Il conclave, è stato segnato dalla particolare presenza e dall’azione dello Spirito Santo. Come ci hanno arricchiti e uniti tutti! Come ci hanno aiutato a rivivere il Mistero della Santa Chiesa! Siano rese grazie a Dio per questo!
Abbiamo alcuni ricordi, anche se lontani nel tempo, riguardanti il Santo Padre. Durante il primo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II in Polonia, il Card. J. Ratzinger, arcivescovo di Monaco di Baviera, allora ospite dell’Episcopato Polacco, si rivolse al Papa con la richiesta di appoggiare il suo invito alle Orsoline SCGA ad intraprendere la collaborazione nelle case gestite dall’organizzazione “In Via”, che si trovano a Monaco. Il risultato di quel colloquio fu il decreto del defunto Card. S. Wyszynski che consentiva l’apertura della nostra comunità a Monaco di Baviera… Alcuni mesi dopo, insieme con M. Andrea Gorska, avemmo l’udienza dal Cardinale di Monaco. Per lungo tempo rimanemmo impressionate dalla semplicità e dalla cordialità con cui fummo ricevute.
Come sapete, mi trovo in Canada, nella nostra casa di Windsor. Cerco di partecipare alla vita quotidiana delle Suore. E’ ovvio, che da ieri stiamo seguendo, a seconda delle possibilità, lo svolgimento del conclave, grazie ai servizi della CNN, che ci informa molto bene di quanto sta avvenendo a Roma. Mentre in Piazza San Pietro la giornata volgeva al tramonto, qui era mezzogiorno.
Siamo unite con tutte le nostre comunità. Verso la fine della settimana attendiamo qui le Suore di Ottawa e di London. Tutte vi salutano molto calorosamente.
Abbraccio cordialmente ciascuna di voi, amate Suore, e resto unita a voi nella preghiera –
la madre
Windsor, 19 aprile 2005.