(lettera 98° di sr.Rita)

Carissimi Amici,

mi faccio viva - direte - ma è il desidero di raccontarvi, dopo non poco  tempo, qualcosa sulla nostra Missione...

...ma non vi racconterò una cosa qualunque ma... di un pellegrinaggio!

Il 30 del mese di agosto'14 abbiamo “camminato”   verso una grotta della “Madonna dell’Annunciazione”  che si trova a Mkiwa.

Eravamo sia noi suore a partecipare e anche altri - cristiani della Parrocchia di Itigi, alla quale apparteniamo noi, della zona di Mkiwa con alcuni altri villaggi vicini. 

Da  tempo avevamo costruito una grotta in onore della Madonna e sognavo che potesse diventare un giorno un luogo di preghiera non solo per noi suore,  ma anche per le persone del  nostro villaggio.

Era un sogno che tenevo dentro il cuore - un desiderio, al quale ritornavo spesso; ritornavo a pensare di come mi piacerebbe che la Madonna potesse essere onorata come in un santuario piccolo, ma che  ricordi la Santa Casa di Loreto! 

Un giorno venne il Parroco di Itigi e mi disse che sarebbe stato bello fare della nostra grotta un santuario per i cristiani dei villaggi vicini che appartengono alla sua Parrocchia. Avrei voluto saltare per la gioia e risposi subito che per noi sarebbe stata un gioia grandissima. La madonna aveva risposto al mio sogno - desiderio. 

Programmiamo - disse il parroco - una giornata come pellegrinaggio. Sarà forse passato un anno da quel giorno e ai primi mesi di questo anno il Parroco venne per la Santa Messa  e disse che aveva pensato di fare il pellegrinaggio il 15 agosto… Poi  per motivi  personali decise per la fine del mese di agosto.

Anche questa decisione fu per me un delicato pensiero della Madonna,  perché Lei sapeva  che riuscire a organizzare tutto io, senza suor Mary, mi sarebbe  stato difficile. Come abitudine locale bisognava mettere i tentoni per evitare alla persone il sole troppo forte.

Addobbare la grotta all’esterno con tante stoffe di vari colori, preparare l’altare per la celebrazione, esercitare il coro con canti in latino e nella lingua locale e... le sedie i banchi, per almeno una parte dei cristiani e altri lavori per  accogliere tutti per fare festa.

Il Parroco dà l'avviso ai cristiani di Itigi e agli altri dei villaggi vicini, che appartengono alla sua Parrocchia.  Il giorno trenta del mese di agosto faremo il nostro pellegrinaggio camminando verso la “casa” della Madonna, per onorare la nostra Mamma e per chiedere la sua benedizione sulle nostre Famiglie.   

Un via vai delle giovani aspiranti (a Mkiwa ci sono cinque comunità dalle aspiranti alla suore con i voti), per preparare bene la strada che porta alla grotta, potare le piante delle 'stelle di natale'...

Le suore più grandi corrono a chiedere le stoffe e chiodi, spaghi, spilli, le aste per i teloni per proteggere le persone dall’insolazione; stare sotto al sole per  circa quattro ore, può succedere...

E’ d’uso, addobbare per far festa tutto con drappi di stoffa dai vari colori e così  le suore addobbano davanti alla grotta: fiocchi di nastri attaccati ovunque  e i fiori con gli alberi delle 'stelle di natale', che portano alla grotta abbelliscono la strada il cammino con i loro grandi fori rossi.

E’ davvero festa in onore della Madonna! La nostra Mamma celeste che ci ama, ci protegge, ci guida, ci rialza  nelle nostre cadute.

La gente si raccoglie nel luogo stabilito per iniziare il pellegrinaggio e il sacerdote spiega le motivazioni di ogni pellegrinaggio. L’intenzione del  pellegrinaggio di oggi sarà per chiedere aiuto a protezione sulle  nostre famiglie.

Pregheremo lungo il cammino il Santo Rosario.

Canteremo e ciascuno potrà meditare sui misteri della vita di Gesù e della nostra Mamma.

Gli strumenti musicali di uso fanno festa e aiutano a proseguire con gioia   verso il Santuario della Vergine dell'Annunciazione. 

Ci siamo!

Comincia  la Santa Messa e il coro canta le parti essenziali in latino, intercalate da canti nella lingua locale. E' gioia grande e la gente canta battendo le mani.

Il Sacerdote fa un'omelia ricordando ai genitori gli impegni di ciascuno nella famiglia e nell'educazione dei figli.

Prima dell'offertorio invita i coniugi a venire avanti. Sono molti. Poi dice che se non sono presenti ambedue, che venga avanti chi dei due è presente. Per ultimi chiama anche la persone rimaste vedove.

Avevamo  preparato una preghiera per la consacrazione della famiglia alla Madonna. Il gruppo che era stato chiamato  avanti recita la preghiera di consacrazione della propria famiglia alla Madonna e, dopo alcune parole del sacerdote, ritornano ai loro posti.

La S. Messa prosegue secondo la liturgia con viva partecipazione di tutti i presenti.

La gioia è sul volto di tutti. Siamo contenti di avere anche noi a Mkiwa un santuario per onorare la Madre di Gesù e Mamma nostra.

Ogni anno i cristiani della parrocchia di Itigi i metteranno in cammino per andare a onorare la Vergine dell'Annunciazione nel Santuario di Mkiwa. Da oggi ormai tutti sanno che c'è la Madonna che aspetta chi desidera andare da lei per chiedere il suo aiuto nelle proprie difficoltà e necessità.

La mamma aspetta i suoi figli per benedirli e per intercedere presso il Suo Figlio per i bisogni di ciascuno che a lei si rivolge.

Grazie, Mamma dolcissima, per questo dono della tua presenza nella nostra Missione!

Il nostro Santuario della Vergine dell’Annunciazione sarà anche il luogo, dove tra i tanti santuari italiani potrete rivolgere il vostro pensiero  alla grotta di Mkiwa, dove potrete essere ascoltati da Maria, la Mamma di Gesù e nostra.

Noi pregheremo per tutti voi quando andremo a visitare  la nostra Mamma che Gesù ci ha lasciata, come dono dalla croce.

Un saluto a tutti voi

con l’invito di partecipare al giubileo del 25° anno della nostra Missione.

Suor  Rita

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